Sabato 3 settembre, Maria Lucimar Pereira compie 121 anni. Fotografia concessa da Survival International .
Maria Lucimar Pereira è probabilmente la persona vivente più anziana del mondo. Vive nell’Amazzonia brasiliana con la tribù dei Kaxinawá e, secondo l’organizzazione Survival International, tra qualche giorno festeggerà il suo 121° compleanno.
Il certificato di nascita di Pereira fu approvato nel 1985, ma la sua data di nascita risale al 1890; ciò significa che questa donna aveva 24 anni allo scoppio della prima guerra mondiale, 49 all’inizio della seconda e aveva raggiunto l’età di 79 anni quando l’uomo mise piede sulla luna.
A detta della Survival International, Pereira è convinta che la sua longevità sia riconducibile al suo stile di vita. Non utilizza né sale né zucchero e si nutre di cibi privi di conservanti, privilegiando gli alimenti naturali tipici dell’Amazzonia: carne di scimmia, pesci, manioca e zuppa di banana.
“Troppo spesso assistiamo agli effetti negativi dei cambiamenti imposti alle popolazioni indigene. Fa piacere vedere che questa comunità sia riuscita a mantenere un legame forte con la propria terra, godendo degli innegabili benefici che ne derivano” ha affermato Stephen Corry, direttore della Survival International. Infatti, ci sono addirittura quattro ultranovantenni tra le 80 persone che abitano nel villaggio dei Kaxinawá.
La straordinaria longevità di Pereira è stata notata per la prima volta dall’Istituto Nazionale di Sicurezza Sociale brasiliano (INSS), in seguito ad un controllo sui certificati di nascita. Tuttavia, bisogna ancora attendere la conferma ufficiale per affermare, senza ombra di dubbio, che Pereira è la donna più vecchia del mondo. Se così fosse, supererebbe di 6 anni la persona più anziana attualmente in vita. La persona più longeva mai esistita si chiamava Jeanne Calment e morì all’età di 122 anni.
Sabato, Pereira festeggerà il suo 121° compleanno e trascorrerà la giornata insieme alla sua famiglia.