Deforestazione nel Bacino del Congo. Clicca l’immagine per allargare.
La deforestazione nel bacino del Congo è nettamente in crescita a cominciare dagli anni ’90, riferisce un’ampia valutazione delle foreste nella regione delle sei nazioni.
Rilasciato dalla Commissione Foreste dell’ Africa Centrale (COMIFAC) e dai membri dell’ Associazione Foresta del Bacino del Congo , Lo Stato della Foresta rivela che il grado annuale complessivo di deforestazione è raddoppiato dallo 0.13 al 0.26 per cento durante il periodo fra il 1990 e il 200-2005. La degradazione complessiva, causata dal taglio e trasporto di legname, incendi ed impatti di altro genere è aumentata da 0.07 a 0.14 per cento su base annua.
Degradazione della foresta del bacino congolese, 1990-2000 e 2000-2005. Clicca sull’immagine per allargare.
Nonostante lo sbalzo, le cifre a sfavore del bacino del Congo rimangono largamente inferiori a quelle dell’America Latina ed il Sudest asiatico; la regione è comunque ritenuta obbiettivo primario di future espansioni agroindustriali.
I dati si basano sia su avanzate mappe satellitari, che su studi del territorio. Più di 100 autori hanno contribuito alla relazione, che viene pubblicata biennalmente. I ricercatori coinvolti nel progetto stanno ora lavorando sull’analisi dei dati nel periodo 2005-2010. Il rapporto elenca cinque dirette cause primarie della deforestazione: collezione e produzione di legna combustibile; agricoltura, sia di sussistenza che industriale; estrazione mineraria e d’olio; espansione di piantagioni per combustibili biologici; e infine, taglio e trasporto di legname. Si denota inoltre come il taglio e trasporto di legname- che degrada le foreste- spesso facilita deforestazioni future.
Deforestazione in base al tipo di foresta/classificazione in DRC 2000-2005 e 2005-2010. Clicca sull’immagine per allargare.
Il rapporto spiega come la zonizzazione delle foreste e un più strutturato quadro regolatorio potrebbe aiutare a ridurre la deforestazione del bacino congolese, che offre importanti servizi ecosistemici all’umanità, sia come deposito di carbone, che come sorgente di densità piovosa a vantaggio delle aree agricole circostanti. Le foreste della regione sono un habitat chiave per un numero di specie a rischio, fra cui gli elefanti della foresta, scimpanzé, e gorilla.
‘State of the Forest’ (‘Lo Stato della Foresta’) sostiene che dal programma di Riduzione di Emissioni per Deforestazione e Degradazione Forestale (REDD+) potrebbero sorgere fondi importanti a vantaggio delle iniziative per la protezione della foresta. Ciò nonostante, stando ai contenuti del rapporto, occorre allarmarsi tanto sui dati di crescita demografica, quanto sull’immigrazione e sulla richiesta globale di beni di mercato come ostacolo crescente alla salute e produttività delle foreste nel bacino congolese.
Il bacino del Congo include la Repubblica Democratica del Congo, Cameroon, la Repubblica del Congo, la Repubblica dell’Africa Centrale, Gabon, la Guinea equatoriale. In proporzioni minori anche Burundi e Ruanda sono incluse nel rapporto. Clicca sull’immagine per ingrandire.
Cameroon | Congo | CAR | DRC | Gabon | Eq Guinea | Congo Basin | |
Gross annual deforestation (%) | |||||||
1990-2000 | 0.1 | 0.08 | 0.09 | 0.15 | 0.08 | 0.13 | 0.13 |
2000-2005 | 0.17 | 0.16 | 0.1 | 0.32 | 0.07 | 0 | 0.26 |
Net annual deforestation (%) | |||||||
1990-2000 | 0.08 | 0.03 | 0.06 | 0.11 | 0.05 | 0.02 | 0.09 |
2000-2005 | 0.03 | 0.07 | 0.06 | 0.22 | 0 | 0 | 0.17 |
Gross annual degradation (%) | |||||||
1990-2000 | 0.08 | 0.04 | 0.04 | 0.02 | 0.01 | 0.02 | 0.07 |
2000-2005 | 0.14 | 0.08 | 0.05 | 0.16 | 0.04 | 0 | 0.14 |
Net annual degradation (%) | |||||||
1990-2000 | 0.06 | 0.03 | 0.03 | 0.06 | 0.04 | 0.03 | 0.05 |
2000-2005 | 0.07 | 0.03 | 0.03 | 0.12 | -0.01 | 0 | 0.09 |
For margin of error, see the report |
CITAZIONE: de Wasseige, C. et al (2012). The Forests of the Congo Basin – State of the Forest 2010. Publications Office of the European Union, Luxembourg. ISBN: 978-92-79-22716-5 | DOI: 10.2788/47210