Tutte le specie di pangolini sono adesso in via d’estinzione, mentre due sono considerati in pericolo critico
Il pangolino arboreo (Manis tricuspis) è stato classificato da Quasi Minacciato (NT) a Vulnerabile (NU) da un aggiornamento delle Liste Rosse IUCN. Fotografia di: the African Pangolin Working Group (APWG).
Uno dei gruppi animali più particolare è adesso a rischio di estinzione totale, secondo un aggiornamento della Lista Rossa IUCN. I pangolini, dall’aspetto e comportamento simile a quello dei formichieri (squamosi) sebbene non abbiano alcun legame con loro, vengono illegalmente decimati a causa di un crescente commercio in Asia orientale. Infatti, il nuovo aggiornamento cataloga tutte e otto le specie dei pangolini come in via d’estinzione per la prima volta, con due di queste – il pangolino cinese e quello del Borneo – adesso considerati in pericolo critico (CE).
“Non ci si dovrebbe cibare di specie in via d’estinzione nel ventunesimo secolo – non esistono proprio scuse che autorizzino che si continui questo commercio illegale”, sostiene Jonathan Baillie, direttore del programma di conservazione alla Società Zoologica di Londra (ZSL) e co-presidente del gruppo specialista della Commissione della Salvaguardia delle Specie IUCN, istituito nel 2012.
“Tutte e otto le specie di pangolino sono adesso in via d’estinzione, principalmente perché commerciate illegalmente in Cina e Vietnam,” aggiunge Baillie.
Il pangolino del Borneo.In Pericolo Critico. |
Trovati in Africa e in Asia, le otto specie mondiali di pangolino rappresentano 70 milioni di anni di evoluzione unica. Infatti, questi animali – gli unici mammiferi dotati di vere e proprie squame – sono così diverse dal resto degli altri mammiferi che hanno il loro Ordine: Pholidota. Oltre alle loro distintive squame, i pangolini hanno una lingua lunga per predare gli insetti, imponenti artigli per scavare nelle tane delle termiti, ed un’odorosa ghiandola anale come repellente per i predatori. Ma stranamente i pangolini sono più strettamente correlati ai carnivori.
Tuttavia i pangolini sono stati per molti anni gli animali più commerciati sulla faccia della Terra. Infatti, il gruppo di specialisti sui pangolini ospitato dallo ZSL stima che più di un milione di pangolini sia stato catturato in natura solo negli ultimi dieci anni. Infatti, il gruppo stima un decremento dell’ottanta per cento della popolazione dei pangolini del Borneo negli ultimi 21 anni.
Le squame di pangolino sono usate nella medicina tradizionale mentre la loro carne viene sempre più consumata come segno distintivo di uno status sociale in Paesi come la Cina e il Vietnam. Tuttavia, così come i corni di rinoceronte, non c’è alcuna prova che dimostri che le squame di pangolino abbiano delle proprietà curative. Il commercio è diventato talmente insostenibile che i ricercatori adesso temono che i commercianti si stiano spostando dalle sfruttatissime popolazioni dell’Asia alla ricerca di pangolini in Africa. Le quattro specie africane sono già minacciate dalla caccia per il consumo di selvaggina degli abitanti locali.
Il gruppo degli specialisti dei pangolini annuncia, insieme al campanello d’allarme sulla quasi inarrestabile estinzione degli animali, un piano d’azione ambientale, intitolato “Squamiamo la caccia ai pangolini” (titolo originale :”Scaling up pangolin conservation.”)
“Un primo passo vitale è la conduzione da parte del governo cinese e di quello vietnamita di un inventario del numero di esemplari di pangolino e di renderlo pubblicamente disponibile per dimostrare che i pangolini catturati in natura non alimentano più il commercio”, sostiene l’ambientalista Dan Challender, co-presidente del gruppo degli specialisti dei pangolini.
Più importante, sostiene il gruppo, è la riduzione della domanda per questo gruppo in pericolo.
Il pangolino cinese (Manis pentadactyla) è considerato adesso in Pericolo Critico (Critically Endangered). Fotografia di: Tou Feng.
Le specie di pangolino nel mondo
Specie asiatiche
Pangolino indiano (Manis crassicaudata), In Pericolo (precedentemente Quasi Minacciato)
Pangolino delle Filippine (Manis culionensis), In Pericolo (precedentemente Quasi Minacciato)
Pangolino cinese (Manis pentadactyla), In Pericolo Critico (precedentemente In Pericolo)
Pangolino del Borneo (Manis javanica), In Pericolo Critico (precedentemente In Pericolo)
Specie africane
Pangolino gigante (Manis gigantea), Vulnerabile (precedentemente Di Minore Preoccupazione)
Pangolino del Capo o di Temminck (Manis temminckii), Vulnerabile (precedentemente di Minore Preoccupazione)
Pangolino arboreo (Manis tricuspis), Vulnerabile (precedentemente Quasi minacciato)
Pangolino dalla Lunga Coda (Manis tetradactyla), Vulnerabile (precedentemente di Minore Preoccupazione)
ATTENZIONE: ILLUSTRAZIONI GRAFICHE IN FONDO
The Il pangolino del capo (Manis temminckii) è stato classificato da “di Minore Preoccupazione” a “Vulnerabile”. Fotografia di: APWG.
Squame di pangolino in vendita. Fotografia di: Dan Challender.
Il pangolino indiano (Manis crassicaudata) è stato classificato come in Pericolo. Fotografia di: Sandip Kumar/Creative Commons 3.0.
Tenendo un pangolino arboreo. Fotografia di: APWG.
I pangolini vengono massacrati in massa per le loro squame (in foto qui) e la loro carne. Fotografia di: Dan Challender.
Pangolino arrosto sul fuoco. I pangolini vengono mangiati come selvaggina in Africa, ma la più grande minaccia è il mercato crescente in Cina e in Vietnam. Fotografia di: APWG.
Due pangolini (a sinistra) sono appesi come selvaggina in Africa. Fotografia di: APWG.