- C'è ancora così tanto che non sappiamo della vita sul pianeta Terra che gli scienziati quasi tutti i giorni scoprono nuove specie con le quali condividiamo questo pianeta.
- Per esempio, quest'anno gli scienziati hanno descritto una nuova specie di orango a Sumatra, l'ottava specie di grande scimmia che sappiamo esistere sul pianeta Terra. E questa è solo una delle tante scoperte notevoli, strane o davvero affascinanti fatte quest'anno.
- Qui, senza alcun ordine in particolare, presentiamo le 20 nuove specie più importanti scoperte nel 2017.
C’è ancora così tanto che non sappiamo della vita sul pianeta Terra che gli scienziati quasi tutti i giorni scoprono nuove specie con le quali condividiamo questo pianeta.
Per esempio, quest’anno gli scienziati hanno descritto una nuova specie di orango a Sumatra, l’ottava specie di grande scimmia che sappiamo esistere sul pianeta Terra.
A volte scopriamo delle nuove specie che si nascondevano proprio sotto il nostro naso, come le sei nuove specie di formichiere nano che venivano erroneamente raggruppate insieme a quella già conosciuta, specie diffuse ampiamente nell’America centrale e meridionale.
Poi ci sono nuove specie che sorprendono persino gli scienziati che le hanno scoperte, come il nuovo pesce farfalla scoperto di recente nel Corridoio dell’Isola Verde delle Filippine, anche se i pesci farfalla sono un gruppo relativamente ben studiato.
Alcune nuove specie vengono chiamate come delle persone o dei personaggi famosi, nel tentativo di attirare maggiore attenzione e consapevolezza verso il mondo naturale, tra cui dei nuovi ragni che sono stati dedicati a David Bowie, Barak e Michelle Obama e a Bernie Sanders, come anche un nuovo pipistrello a cui a volte ci si rivolge come “il pipistrello Yoda” a causa della sua somiglianza con il piccolo Maestro Jedi dei film di Guerre Stellari.
Molte specie scoperte di recente possono di sicuro sfruttare quest’attenzione, dato che stanno già affrontando gravi minacce provenienti dalle attività umane, anche se ne abbiamo appena scoperta l’esistenza, com’è il caso di un nuovo pesce gatto trovato in America meridionale e della specie di orango appena scoperta.
Qui, senza alcun ordine in particolare, presentiamo le 20 nuove specie più importanti scoperte nel 2017.
1. L’Ottava Grande Scimmia: la nuova specie di orango scoperta a Sumatra
Il primo di novembre del 2017 c’erano sette specie di grandi scimmie riconosciute nel mondo. Il due di novembre, ce n’erano otto, grazie alla pubblicazione di un studio che descriveva una nuova specie di orango a Sumatra, in Indonesia. Si pensava che questa specie fosse una popolazione isolata dell’orango di Sumatra, ma in realtà si tratta di una specie differente. Si è scoperto che l’orango di Batang Toru, come viene chiamato (a volte ci si riferisce ad esso anche come ‘l’orango di Tapanuli’), si differenzia dall’orango di Sumatra per morfologia, comportamento e genetica. Ci sono meno di 800 oranghi di Batang Toru esistenti [al mondo], il che lo rende la più rara delle grandi scimmie; ed è gravemente minacciata dalla perdita di habitat.
2. Ecco il nuovo ragno Bernie Sanders
Insieme a quattro dei suoi studenti universitari, Ingi Agnarsson, un esperto di ragni e professore di biologia all’Università del Vermont negli Stati Uniti, ha descritto 15 nuove specie appartenenti al genere Spintharus, conosciuti come ragni “sorridenti” a causa dei disegni sui loro addomi, che assomigliano a delle faccine allegre. A ognuno degli studenti universitari di Agnarsson, che hanno fotografato e svolto il lavoro di laboratorio per documentare le nuove specie, è stata data l’opportunità di dare il nome a qualcuno di questi ragni e loro li hanno chiamati con il nome di personaggi famosi come David Bowie, Barak e Michelle Obama. Ma hanno assegnato il nome al ragno Bernie Sanders tutti insieme di comune accordo, secondo Lily Sargeant, una degli studenti: “Abbiamo tutti un profondo rispetto per Bernie. Rappresenta per noi un sentimento di speranza”.
3. Gli scienziati affermano che esistono sette specie di formichiere nano, non una sola
I formichieri nani sono degli animaletti notturni che vivono sotto le chiome degli alberi nelle foreste tropicali dell’America meridionale e centrale. Sono conosciuti per essere molto discreti e quindi difficili da trovare, il che aiuta a spiegare come mai il Cyclopes didactylus, il formichiere nano comune fosse uno dei formichieri meno studiati al mondo e fino ad ora si considerasse che fosse costituito da un’unica specie. I ricercatori dell’Università Federale di Minas Gerais in Brasile hanno raccolto 33 campioni di DNA da formichieri selvatici e hanno esaminato più di 280 esemplari dai musei di tutto il mondo per determinare che i formichieri nani presentavano delle differenze genetiche e morfologiche molto maggiori rispetto a quanto si pensasse in precedenza. I ricercatori hanno descritto 6 nuove specie diverse, ma affermano che ce ne potrebbero essere ancora di più.
4. Il “pipistrello Yoda” è felice di essere riconosciuto come una nuova specie
Una nuova specie di pipistrello della frutta scoperto nelle foreste pluviali in Papua Nuova Guinea assomiglia abbastanza a Yoda da riferirsi davvero ad esso semplicemente come il “pipistrello Yoda”. Stando a Nancy Irwin, Ricercatrice Onoraria del Dipartimento di Biologia dell’Università di York negli UK e autrice dello studio che descrive la specie, ella ha scelto il nome di ‘pipistrello della frutta dal naso a tubo Hamamas’ perché “la maggior parte delle caratteristiche morfologiche che distinguono questo pipistrello da altre specie sono associate a una mandibola più ampia e rotonda che gli dona l’aspetto di un eterno sorriso”. ‘Hamamas’ è una parola indigena per ‘felice’.
5. Analisi del DNA rivelano una terza specie di scoiattolo volante nel Nord America
Adesso ci sono tre specie conosciute di scoiattolo volante nel Nord America. Il Glaucomys oregonensis,o scoiattolo volante di Humboldt, si può trovare lungo tutta la costa del Pacifico, dalla British Columbia meridionale giù fino ai monti della California meridionale. Si tratta di quella che si definisce una ‘specie criptica’, perché precedentemente si classificavano le popolazioni costiere di questo scoiattolo come ‘scoiattoli volanti settentrionali’ (G. sabrinus), a causa del loro aspetto simile. Un’analisi genetica ha però rivelato che le popolazioni costiere appartengono a una specie a parte.
6. Il nuovo pesce gatto delle caverne è minacciato dalla deforestazione, dall’estrazione e dall’inquinamento
Gli scienziati hanno scoperto in America meridionale la prima specie di pesce gatto corazzato a vivere esclusivamente nelle caverne della famiglia Callichthyidae. La specie presenta degli adattamenti per vivere sottoterra, come la mancanza di pigmenti e occhi più piccoli. I ricercatori pensano che possa usare le radici degli alberi come rifugio e fonte di cibo. Ma le indagini rivelano che la nuova specie, Aspidoras mephisto, si limita a due caverne in un’area al di fuori di una protezione ufficiale e la pressione umana intorno al suo habitat ristretto significa che potrebbe già essere altamente minacciato dall’estinzione.
7. Gli scienziati sono sorpresi di aver scoperto un nuovo pesce farfalla
Poiché sono relativamente ben studiati, gli scienziati generalmente non si aspettano di imbattersi in una nuova specie di pesce farfalla. Ma questo è esattamente ciò che è accaduto durante una spedizione degli scienziati all’Accademia delle Scienze della California con sede a San Francisco, quando stavano raccogliendo dei campioni viventi a 360 piedi sotto la superficie del mare nel Corridoio dell’Isola Verde nelle Filippine. Il Roa rumsfeldi è stato trovato in una barriera a luce media, che è una barriera corallina che si trova in una stretta zona dell’oceano conosciuta come la “zona del crepuscolo”, abbastanza in profondità perché la luce del sole sia scarsa, ma non proprio buia come il mare profondo.
8. Il ratto gigante degli alberi scoperto nelle Isole Salomone
Per anni, la gente che vive sull’isola di Vangunu nelle Isole Salomone hanno parlato del ‘vika’, un ratto gigante che vive tra gli alberi e che spacca le noci di cocco con i denti. Ma questo ratto è sempre stato sfuggente per la comunità scientifica, finché i ricercatori non sono stati in grado di trovare un esemplare di questo ratto misterioso nel 2015. Hanno formalmente descritto la specie alla scienza l’anno scorso, rendendolo la prima nuova specie di roditore ad essere descritta dalle Isole Salomone in 80 anni.
9. Ecco il nuovo pesce luna gigante che è riuscito a sfuggire agli scienziati per secoli
L’imponente pesce luna dell’oceano è un pesce dall’aspetto strano con un corpo piatto, rigido e senza coda. Non è solo il pesce osseo più grande del mondo, ma è anche uno dei più schivi. Per la prima volta in 130 anni, tuttavia, gli scienziati hanno identificato e descritto una nuova specie di questo pesce gigante che dicono essersi “nascosto alla luce del sole per secoli”. I ricercatori che hanno trovato questo pesce nelle acque attorno all’Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Tasmania e Cile hanno chiamato la nuova specie ‘Pesce Luna Imbroglione’ o Mola tecta (dalla parola latina tectus che significa travestito o nascosto).
10. Una nuova specie di lemure nano scoperta in Madagascar
Gli scienziati identificarono per la prima volta nel 2014 il lemure nano di Ankarana o di Sheth appena scoperto ma non lo avrebbero confermato come una specie distinta fino a un paio di anni dopo, in seguito all’analisi del suo DNA. La specie è stata formalmente descritta in uno studio pubblicato agli inizi dell’anno scorso. Il nuovo lemure nano è piccolino, pesa solo circa 100 grammi. Il suo corpo misura solo 16-17 centimetri, con una coda di altri 16-17 cm, il che lo rende uno dei lemuri più piccoli nel genere Cheirogaleus.
11. Il coleottero appena scoperto approfitta di un passaggio sull’addome di formiche legionarie per andarsene in giro
Un nuovo coleottero trovato nella foresta pluviale atlantica di un bassopiano in Costa Rica è stato chiamato Nymphister kronaueri, da Daniel Kronauer, un ricercatore sulle formiche legionarie dell’Università Rockefeller di New York, che ha scoperto per primo la specie. N. kronaueri usa le sue forti mandibole per attaccarsi al corpo di formiche legionarie nomadi durante le loro peregrinazioni abituali verso nuovi siti di nidificazione.
12. Foto: quattro nuove specie di rane scavatrici scoperte in India
Per molti anni gli scienziati hanno creduto che la Rana Scavatrice Rossastra (Fejervarya rufescens) fosse l’unica rana del genere Fejervarya a farsi la sua casa sottoterra. Si pensava che la rana fosse ampiamente distribuita nei Ghati occidentali in India, ma il suo stile di vita riservato e scavatore significava che l’anfibio raramente emergeva in superficie e quindi lo si avvistava solo di rado. Questo significa che la specie è rimasta poco studiata, finché i ricercatori non hanno raccolto degli esemplari della rana dai Ghati occidentali tra il 2007 e il 2015, li hanno portati in un laboratorio a Delhi e ne hanno esaminato la morfologia, il DNA e le vocalizzazioni nel dettaglio. Gli esemplari che si pensava fossero Rane Scavatrici Rossastre appartenevano non a una, ma a cinque specie distinte.
13. Due nuovi rettili scoperti a Sumatra
Gli scienziati hanno scoperto due nuovi rettili nelle giungle dell’isola di Sumatra, soggetta al più alto tasso di deforestazione del Paese. Una di queste scoperte, il Lycodon sidiki, è la settima specie appartenente alla famiglia di serpenti Colubridae, scoperta essere endemica nella Piattaforma della Sonda, un termine biogeografico che abbraccia gran parte dell’Asia Sudorientale. Il Pseudocalotes baliomus, l’altra nuova specie di rettile, è una lucertola scoperta nelle foreste lungo la costa centro-occidentale di Sumatra.
14. Un ragno australiano chiamato come un campione mondiale di surf
L’australiano Mick Fanning è un surfista tre volte campione mondiale e ora il suo nome ha un altro riconoscimento: una specie di ragno eponimo. Il Pisauridae mickfanningi è un ragno acquatico nominato in onore di questo surfista. Il museo Queensland ha letteralmente lasciato che il pubblico scegliesse il nome della nuova specie come parte del World Science Festival Brisbane, che ha avuto luogo nella seconda parte di Marzo 2017. Al pubblico è stato chiesto di proporre dei nomi ispirati al festival della scienza e alla sua sede nel Queensland, e l’aracnologo brasiliano e appassionato di surf Hector Manuel Osório Gonzalez Filho ha proposto il nome mickfanningi per il nuovo ragno acquatico, come tributo a Fanning, il cui luogo preferito per surfare si dice essere Snapper Rocks del Queensland.
15. Due nuove specie di tarsi, che si dice abbiamo ispirato il personaggio di Yoda, annunciate durante il Star Wars Day
Giusto in tempo per lo Star Wars Day (il 4 maggio, capito?) è arrivato l’annuncio della scoperta di due nuove specie di tarsi, i piccoli ma sorprendentemente capaci primati che si dice abbiano ispirato il personaggio di Yoda, maestro Jedi di Guerre Stellari. Le due nuove specie sono state trovate nella penisola settentrionale di Sulawesi, un’isola indonesiana. Con questi nuovi membri della famiglia dei tarsi, ci sono ora 11 specie conosciute che risiedono su Sulawesi e sulle isole vicine.
16. Due nuove rane pagliaccio scoperte in Amazzonia
Le rane pagliaccio sono ampiamente diffuse nella regione amazzonica. Prendono il loro nome dalla loro colorazione unica e appariscente. Due rane pagliaccio scoperte di recente nelle foreste pluviali dell’Amazzonia di Bolivia e Perù erano precedentemente attribuite ad altre specie, ma i ricercatori sono stati in grado di dimostrare che costituivano delle specie distinte, dopo aver analizzato il loro DNA e i richiami che emettevano. Lo stato di conservazione di entrambe le rane dev’essere ancora stabilito, ma probabilmente sarebbero da considerare come minacciate, affermano i ricercatori, dato che è stato relazionato che entrambe hanno delle aree di distribuzione particolarmente limitate, con un alto rischio di distruzione di habitat.
17. Un nuovo granchio scoperto a Taiwan con delle protuberanze a forma di stella
Un piccolo monte marino vicino all’isola di Peng-Chia-Yu, che si trova a 60 km (circa 37 miglia) dalle coste di Taiwan, è molto apprezzato dai gioiellieri per i suoi coralli rossi dagli scheletri rossi o rosa. È stato in questi fondali di pesca che gli scienziati hanno raccolto una nuova specie di granchio ricoperto da delle piccole protuberanze a forma di stella. Il granchio è stato scoperto anche nelle Filippine. Gli scienziati lo hanno chiamato Pariphiculus stellatus, dalla parola latina ‘stellatus’, che significa ‘stella’.
18. Questo nuovo primate è un ‘gigante’ tra i galagoni
Gli scienziati hanno scoperto una nuova specie di primate, un galagone (o ‘bambino del bosco’) nano grigio-marroncino nelle foreste nord-occidentali dell’Angola. Il galagone nano dell’Angola, chiamato con il nome dell’unico Paese in cui se ne conosce la presenza, ha degli occhi grandi con una striscia bianca distintiva nel mezzo, una coda lunga e folta, e un musetto un po’ all’insù che si fonde con i cerchi scuri intorno agli occhi. Come altri galagoni, è un primate notturno, che preferisce vivere sulle cime degli alberi. Ma con i suoi 17-20 cm di lunghezza con in più altri 17-24 cm di coda, il galagone nano dell’Angola (Galagoides kumbirensis) è quasi tre volte più grande di altri galagoni nani conosciuti.
19. Un geco appena scoperto perde le squame con un comportamento ‘davvero strano’
Geckolepis megalepis è l’ultima di cinque specie ad essere scoperte nel cosiddetto genere ‘squame di pesce’ di gechi, un gruppo con un atteggiamento unico nello scappare dai predatori. Quando catturati, questi gechi possono perdere le squame, assieme a uno strato di pelle, tessuto connettivo e grasso, in modo letteralmente da scivolare via dalle mascelle della morte. Il predatore viene lasciato a liberarsi di un bel boccone di squame mentre il geco denudato cerca un rifugio, dove far ricrescere le sue squame nell’arco di qualche settimana.
20. Ecco il nuovo gibbone ‘Skywalker’
La forza è con questa nuova specie di gibbone scoperta in Asia sudorientale. Il primate è stato scoperto nelle foreste dei monti Gaoligong, che marcano il confine tra il sudovest della Cina e il Myanmar settentrionale. La squadra di ricercatori che ha fatto la scoperta ha deciso di chiamare questa scimmia Ulock ‘Skywalker’ (Hoolock tianxing) per rispecchiare sia la sua preferenza nell’abitare ben in alto sotto le chiome della foresta, sia quello che loro descrivono come “il punto di vista cinese storico su di loro, come se fossero quasi degli esseri mistici”.