- Gli scienziati hanno descritto una nuova specie di salamandra gigante che cresce fino a 60 centimetri di lunghezza ed è un tipo di Sirena, un gruppo di salamandre simili alle anguille che hanno solo gli arti anteriori e presentano branchie grandi e a “fronzoli” dietro la testa.
- La descrizione formale della specie, chiamata Sirena reticolata, arriva dopo decenni di indagini ed esplorazioni.
- I ricercatori non hanno ancora una conoscenza completa della Sirena reticolata, ma dato che gran parte del suo habitat si trova nelle zone paludose all'interno dell'ecosistema dei pini palustri, a rischio di estinzione, la specie è di interesse per la conservazione, dicono.
I ricercatori hanno descritto una nuova specie di salamandra gigante che è rimasta avvolta nel mistero per diversi decenni.
Presente nelle paludi dell’Alabama e della Florida, nel sud degli Stati Uniti, la nuova salamandra cresce fino a 60 centimetri di lunghezza ed è un tipo di Sirena, un gruppo di salamandre simili alle anguille che hanno solo arti anteriori e presentano branchie grandi e a “fronzoli” che spuntano dietro la testa.
A lungo le persone hanno chiamato informalmente la salamandra appena descritta “anguilla leopardo”. Ma dal momento che la specie non è un’anguilla (né un leopardo), in un nuovo studio ora gli erpetologi l’hanno chiamata Sirena reticolata (Siren reticulata). Il nome deriva dalle macchie scure che generano un motivo reticolare sul corpo dell’animale, dalle branchie alla coda.
Le sirene, oggi limitate agli Stati Uniti meridionali e al Messico nordorientale, sono tra i più grandi anfibi del Nord America. La sirena reticolata è “tra le più grandi specie descritte negli Stati Uniti negli ultimi 100 anni”, scrivono i ricercatori nello studio.
La descrizione formale di questa specie arriva dopo decenni di indagini e esplorazioni.
David A. Steen, un ricercatore ecologista presso il Georgia Sea Turtle Center e coautore del nuovo studio, è venuto a conoscenza dell’animale per la prima volta nel 2007, quando Craig Guyer, un biologo della Auburn University, in Alabama, nonché dottore di ricerca e suo consulente, gli mostrò una grande vasca piena di animali simili ad anguille al Museo di Storia Naturale dell’università. Guyer disse a Steen che si trattava di una nuova specie, “che stava solo aspettando che qualcuno la descrivesse”, ha raccontato Steen in un post sul suo blog.
“Gli animali erano chiaramente sirene ma erano diversi da quelli che avevo visto o di cui avevo letto fino a quel momento”, ha aggiunto.
Robert H. Mount, un erpetologo dell’Alabama, nel suo libro del 1975, The Reptiles and Amphibians of Alabama, aveva osservato che il primo esemplare del museo della stessa specie simile all’anguilla, raccolto nell’aprile del 1970 in Alabama, “non era conforme” alle descrizioni della sirena più grande (S. lacertina), una delle due specie di Sirena conosciute. L’altra specie è la sirena minore (S. Intermedia).
E’ solo nel 2009 però che Steen cattura la sua prima sirena reticolata in una trappola che aveva preparato per le tartarughe alla Base militare aerea dell’Eglin, in Florida. Quando ha mostrato l’animale al suo compagno di studi, Sean Graham, ora biologo di vertebrati presso la Sul Ross State University di Alpine, in Texas, e autore principale dello studio, Graham “si è messo a urlare in modo isterico”, Steen ricorda nel suo post. Graham aveva sentito parlare della salamandra nel 2001.
Il duo, tuttavia, ha dovuto aspettare fino al 2014 per riuscire finalmente a raccogliere altri tre esemplari della specie. Poi, per via anche di altri impegni di lavoro, hanno dovuto aspettare altri quattro anni per condurre tutte le analisi necessarie a confermare che la salamandra fosse davvero una nuova specie.
“Quando torniamo a casa per il Ringraziamento, e i nostri genitori e amici ci chiedono a cosa stiamo lavorando, cerchiamo di descrivere le nostre scoperte scientifiche, ma sono troppo noiose ed esoteriche per essere comprese correttamente”, ha scritto Graham nel blog.”Dave ed io sapevamo entrambi che, se avessimo descritto la sirena reticolata, avremmo finalmente realizzato qualcosa di eccezionale che tutti potevano capire. Abbiamo trovato una salamandra gigante che era sotto il naso di tutti e l’abbiamo descritta come una nuova specie.”
I ricercatori non hanno ancora una conoscenza completa della sirena reticolata. Ma poiché gran parte dell’habitat della specie si trova nelle paludi all’interno dell’ecosistema del pino palustre, uno dei più minacciati del Nord America, i ricercatori ritengono che la sirena reticolata sia di interesse per la conservazione.
https://twitter.com/AlongsideWild/status/1070392572877524993
Immagine di copertina di una sirena reticolata, scattata da Pierson Hill.
Citazioni:
Graham, S. P., Kline, R., Steen, D. A., & Kelehear, C. (2018). Description of an extant salamander from the Gulf Coastal Plain of North America: The Reticulated Siren, Siren reticulata. PLOS ONE, 13(12), e0207460.