- Il tragulo dal dorso argentato possiede le dimensioni di un coniglio e fu per la prima volta descritto nel 1910 sulla base di quattro individui. Una spedizione congiunta tra Vietnam e Russia nel Vietnam centrale, avvenuta nel 1990, individuò un quinto individuo che fu tuttavia ucciso da un cacciatore. Quella fu l’ultima volta che gli scienziati avvistarono la specie.
- Tuttavia, gli abitanti del luogo e le guardie forestali del governo hanno segnalato di aver avvistato un tragulo grigio nelle vicinanze di Nha Trang, una città del Vietnam meridionale. Il colore grigio è stata la chiave dato che è ciò che distingue il tragulo dal dorso argentato (Tragulus versicolor), anche conosciuto come cervo-topo vietnamita, dal molto meno noto tragulo T. kanchil.
- Sulla base dei risultati ottenuti dai rilevamenti, un team di ricercatori ha collocato tre fototrappole in posizioni strategiche le quali hanno dato prova della presenza della specie di tragulo che non si avvistava da ormai quasi 30 anni.
Abitanti del luogo e guardie forestali governative hanno segnalato la presenza di un tragulo grigio nelle vicinanze di Nha Trang, una città del Vietnam meridionale.
Sulla base dei risultati di tali ricerche, un team di ricercatori ha collocato tre fototrappole in posizioni strategiche le quali hanno registrato la presenza di una specie che non si vedeva da quasi 30 anni.
Il colore grigio è stata la chiave dato che è ciò che distingue il tragulo dal dorso argentato (Tragulus versicolor), anche conosciuto come cervo-topo vietnamita, dal molto meno noto tragulo T. kanchil. T. versicolor deve il suo colore argentato, nonché il suo nome, al pelo grigio dalle punte bianche presente sui fianchi.
Nell’aprile 2018 le fototrappole, collocate cinque mesi prima, catturarono 275 immagini dell’elusivo tragulo dal dorso argentato, il quale era stato avvistato per l’ultima volta nel 1990. I ricercatori posizionarono 29 ulteriori fototrappole all’interno della medesima area e, cinque mesi più tardi, raccolsero altre 1881 foto del tragulo.
“Non avevamo idea di cosa aspettarci, perciò sono rimasto sorpreso e entusiasta quando abbiamo controllato le fototrappole e abbiamo visto le foto di un esemplare di tragulo dai fianchi argentati”, ha affermato An Nguyen, scienziato della conservazione per la ONG Global Wildlife Conservation (GWC) e leader del team di spedizione che ha riscoperto il tragulo dal dorso argentato.
Nguyen e colleghi del Southern Institute of Ecology del Vietnam e del Leibniz Institute for Zoo and Wildlife Research tedesco hanno pubblicato i risultati ottenuti dallo studio condotto con le fototrappole sul giornale Nature Ecology & Evolution nel mese di novembre.
Nonostante il tragulo sia noto come “cervo-topo”, esso non è né un topo né un cervo. Le 10 specie di tragulo conosciute, per la maggior parte endemiche dell’Asia (una specie conosciuta proviene dall’Africa centrale e occidentale), sono le più piccole specie di ungulati, o mammiferi dotati di zoccoli. Camminano sulla punta dei loro zoccoli e possiedono due piccoli canini simili a zanne.
Il tragulo dal dorso argentato ha le dimensioni di un coniglio e fu per la prima volta descritto nel 1910 sulla base di quattro individui avvistati vicino a Nha Trang. In una spedizione congiunta tra Vietnam e Russia in Vietnam centrale nel 1990 riportò la presenza di un quinto individuo, il quale fu però ucciso da un cacciatore. Quella fu l’ultima volta che gli scienziati avvistarono la specie, il che spiega la quasi totale assenza di informazioni sull’ecologia e sullo stato di conservazione del tragulo dal dorso argentato.
La riscoperta della specie è stata resa ancora più sorprendente per il fatto che l’area forestale in cui è stata rinvenuta in Vietnam, parte della Greater Annamites Ecoregion, ha subito i devastanti effetti della deforestazione e della caccia indiscriminata per il commercio della fauna mediante l’utilizzo di trappole. “Dato il notevole aumento della pressione venatoria che ha caratterizzato il Vietnam dagli inizi degli anni ’90, non è chiaro come la specie possa ancora esistere”, hanno sottolineato i ricercatori nello studio.
“La riscoperta del tragulo dal dorso argentato da speranza al mondo della conservazione della biodiversità, specialmente quando parliamo di specie minacciate in Vietnam”, ha affermato in una dichiarazione Hoang Minh Duc, co-autore dello studio e capo del Southern Institute of Ecology’s Department of Zoology. “Ci spinge anche a dedicare tempo ed energia a ulteriori ricerche e sforzi di conservazione mirati a preservare la biodiversità del Vietnam mediante una collaborazione internazionale”.
Secondo i ricercatori è fondamentale che la conferma della sopravvivenza del tragulo dal dorso argentato sia seguita da azioni dirette sul campo che proteggano la specie.
“Questa specie è apparentemente esistita solo nella nostra immaginazione per molto tempo”, ha affermato Nguyen. “La scoperta che in realtà esista veramente la fuori costituisce il primo passo nell’assicurarsi che non si perdano di nuovo le sue tracce e, al momento, ci stiamo muovendo velocemente per capire come meglio proteggerla”.
Nguyen e i co-autori dello studio hanno scritto: “Le necessità più impellenti consistono nel valutare lo status della popolazione appena riscoperta, cercare ulteriori popolazioni e determinare le principali minacce che la specie deve affrontare. Insieme, queste informazioni sono in grado di fornire le basi per un piano di conservazione per il tragulo dal dorso argentato sulla base delle prove a nostra disposizione”.
CITAZIONI
• Nguyen, A., Hoang, D. M., Nguyen, T. A. M., Nguyen, D. T., Long, B., Meijaard, E., … & Tilker, A. (2019). Camera-trap evidence that the silver-backed chevrotain Tragulus versicolor remains in the wild in Vietnam. Nature ecology & evolution, 1-5. doi:10.1038/s41559-019-1027-7
FEEDBACK: Utilizzate questo modulo per inviare un messaggio all’autore dell’articolo. Se volete pubblicare un commento visibile a tutti potete farlo in fondo alla pagina.
Articolo originale: https://news-mongabay-com.mongabay.com/2019/11/rabbit-sized-deer-like-species-of-fanged-ungulate-rediscovered-in-vietnam/