- Diciassette specie di squali e razze sono state aggiunte alla lista delle specie in pericolo di estinzione, in base agli ultimi aggiornamenti dello Shark Specialist Group (SSG) della IUCN, che, di recente, ha valutato le tendenze della popolazione di 58 specie di squali e razze.
- Tra questi c'è lo squalo Mako pinna corta, lo squalo più veloce al mondo, il cui stato di minaccia è passato dalla categoria dei vulnerabili a quella delle specie in via di estinzione, così come il suo cugino, il Mako pinna lunga.
- Tre specie di squali - lo squalo angelo argentino, lo squalo elegante pinna bianca e lo squadro pellerossa - sono passati dalla categoria delle specie in grave pericolo di estinzione a quella delle specie in lieve pericolo.
Lo Squalo Mako pinna corta, lo squalo più veloce al mondo, che può raggiungere una velocità di 70 chilometri orari (43 miglia all’ora), è prossimo all’estinzione.
Secondo lo Shark Specialist Group (SSG) della IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), che ha valutato la tendenza demografica di 58 specie di squali e razze e ha aggiornato il loro stato di conservazione il 21 marzo, attualmente 17 specie sono in pericolo di estinzione. Alcune specie, dopo essere state riesaminate sono state collocate sull’orlo dell’estinzione.
Ad esempio, per lo Squalo Mako pinna corta (Isurus oxyrinchus) il pericolo è aumentato da specie vulnerabile a specie in via di estinzione, così come per il suo cugino, lo squalo Mako pinna lunga (Isurus paucus). Entrambi i Mako, apprezzati per la loro carne e per le loro pinne e ricercati dagli appassionati di pesca, sono sovrasfruttati e non esiste alcun sistema che ne regoli le quote per la pesca.
“I nostri risultati sono allarmanti, anche se non ci sorprendono, poiché sappiamo bene che gli squali, che sono animali che si riproducono molto lentamente, sono molto richiesti dal mercato del pesce e, d’altra parte, non tutelati dalla pesca eccessiva; il rischio di estinzione è una conseguenza inevitabile,” come dichiara Nicholas Dulvy, co-presidente della SSG e professore di biodiversità marina e conservazione presso la Simon Fraser University in Canada.
“La situazione del Mako pinna corta, squalo velocissimo e molto rappresentativo, è particolarmente preoccupante; lo abbiamo valutato come in via di estinzione a causa della loro allarmante diminuzione in tutto il mondo, incluso un calo del 60% nell’Atlantico, in circa 75 anni”.
Anche lo Spinarolo Occhioverde (Squalus chloroculus) è stato spostato dalla categoria delle specie quasi a rischio, alla categoria delle specie in pericolo. I ricercatori sostengono che con una gravidanza che dura quasi tre anni, la riproduzione dello spinarolo Occhioverde risulta estremamente lenta, il che lo rende particolarmente vulnerabile alla pesca eccessiva.
Tre specie di squali – lo squalo angelo argentino (Squatina argentina), lo squalo elegante pinna bianca (Cephaloscyllium albipinnum) e lo squadro pellerossa (Squatina occulata) – sono passati dalla categoria delle specie in grave pericolo di estinzione a quella delle specie in lieve pericolo. Allo stesso tempo, alcune specie le cui popolazioni si mantengono relativamente stabili, continuano a restare nella categoria delle specie “a rischio minimo”. Queste ultime includono specie che non sono molto ricercate, come il Trigone viola (Pteroplatytrygon violacea), o quelle che vivono a profondità difficilmente raggiungibili dalle attrezzature per la pesca, come lo squalo bocca grande (Megachasma pelagios).
“Lo stato di minaccia per squali e razze continua ad aumentare, eppure i paesi di tutto il mondo sono ancora molto lontani dall’assunzione di un impegno volto alla tutela, in particolare per quanto riguarda la regolamentazione della pesca”, ha dichiarato Sonja Fordham, vicepresidente del gruppo SSG presso la Shark Advocates International, un progetto della Fondazione The Ocean, con sede a Washington. “Per invertire tale tendenza e consentire il recupero di squali e razze, l’SSG chiede l’immediata regolamentazione della pesca nazionale e internazionale, compreso il divieto assoluto di sbarco per le specie in grave pericolo di estinzione. Bisogna agire in fretta.”
Articolo originale: https://news-mongabay-com.mongabay.com/2019/03/worlds-fastest-shark-and-many-others-edge-toward-extinction/